Dome Bulfaro

 

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Le canzoni di Enzo Jannacci e le poesie di Delio Tessa interpretate con stile ironico, scarno, appassionato, da “alter duu s’ciopàa”: il cantastorie Francesco Marelli e il poeta Dome Bulfaro. Un reading-concerto che, grazie al felicissimo abbinamento Jannacci-Tessa e allo spiazzante montaggio di poesie e canzoni dei due autori milanesi, traccia la storia di Milano dalla fucilazione del patriota Amatore Sciesa nel 1851 fino ai giorni nostri.

Gli artisti Francesco Marelli (chitarra e voce) e Dome Bulfaro (voce), fuori da qualunque appropriazione politica – di fatto indebita e anacronistica – intendono omaggiare Enzo Jannacci e Delio Tessa, i quali coi loro testi e le loro corrispondenti messe in voce hanno saputo rianimare, con quello spirito schietto e popolare tipico del dialetto meneghino, la magnifica tradizione letteraria milanese mettendo in luce i tratti più espressionisti, stralunati e visionari di questa lingua che ancora oggi risulta straordinaria nel cogliere con freschezza la quotidiana tragicommedia umana.

Personaggi
El Barba, componente della Banda del Jannacci e del Tessa (Francesco Marelli)
El Valisa, componente della Banda del Jannacci e del Tessa (Dome Bulfaro)

Testo Dome Bulfaro (con testi di Delio Tessa e Enzo Jannacci)
Regia
Enrico Roveris
Musica
Jannacci Enzo, Francesco Marelli
Durata
70’

Produzione Mille Gru con la cooperazione di Fondazione Arbor e SpazioStudio 13

 

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Foto di Barbara Colombo